Sono inseriti in questa pagina i termini e le definizioni d’uso più frequente legati all’attività svolta da ARMENA ed ai servizi offerti.
I termini sono inseriti in ordine alfabetico.
Contratto con il quale una parte (appaltante) assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di un servizio dietro un corrispettivo in denaro (c.c. Art. 1655).
Parte che si assume l’onere di fornire il servizio di manutenzione.
Attività finalizzata all’individuazione e perimetrazione dei problemi e definizione delle strategie (organizzative, contrattuali, economiche, e tecnologiche) per ottenere miglioramenti /adeguamenti delle proprie capacità di gestione immobiliare.
Ritorno all’interno dell’azienda di un processo operativo esternalizzato al termine del contratto di outsourcing.
Processo continuo di analisi e misurazione prodotti, servizi, prassi aziendali, che utilizza come standard di riferimento processi di altre realtà consolidate, operanti nello stesso settore, allo scopo di ricercare una prestazione e/o modalità d’intervento migliore.
Logica di incentivo/penalizzazione sui compensi dell’assuntore, fondata su parametri di efficienza del servizio concordati fra le parti (assuntore e committente).
Documento nel quale il committente descrive i beni oggetto dell’affidamento (in global service o multiservice), le sue richieste, le modalità per verificare la sua soddisfazione, i criteri con cui affrontare eventuali cambiamenti qualitativi e/o quantitativi dei servizi, le variazioni o i miglioramenti da apportare al servizio.
Registro di tutti i beni immobili che si trovano nel comune o nella provincia, da cui risulta il nome del proprietario e il valore dell’immobile.
Insieme delle tecniche operative e delle attività che vengono messe in atto per verificare il soddisfacimento di determinati requisiti di manutenzione relativi ad un’entità (UNI 10147).
Operazione sistematica finalizzata a stabilire la quantità, la localizzazione, il tipo di servizio, l’utenza dei beni immobili e/o mobili da mantenere (UNI 10366).
Verifica fatta per controllare che i lavori eseguiti rispettino le condizioni indicate dalla legge, o che i prodotti acquistati siano adatti a soddisfare le esigenze; può essere eseguito dalla pubblica amministrazione o da un tecnico abilitato.
Parte che affida (a seguito di commessa, ordine di servizio, gara d’appalto) l’erogazione e/o la gestione di un servizio.
Affidamento all’esterno di una molteplicità di servizi.
Area o aree d’affari che, in base alle competenze di cui dispone l’azienda, costituiscono il centro della struttura strategica (insieme dei business in cui l’azienda sa competere e l’insieme delle loro interrelazioni).
Valutazione delle esigenze di manutenzione nell’ambito di una politica immobiliare e manutentiva.
Prodotti e servizi che supportano i processi primari di un’organizzazione: ogni facility può essere composta da un prodotto, da un servizio, o da entrambi.
Disciplina aziendale relativa alla gestione degli immobili strumentali dell’azienda, dello spazio di lavoro e di tutte le attività alla base del business aziendale.
Figura manageriale che opera all’interno dell’azienda ed è preposta alla gestione strategica del patrimonio immobiliare strumentale e dei servizi all’edificio, allo spazio e alle persone.
Una sorta di carta di identità dell’edificio, che include tutte le informazioni necessarie, da un lato, ad una sempre più efficiente attività manutentiva, dall’altra a far considerare il fabbricato parte integrante di un patrimonio edilizio da monitorare, nel complesso e nei suoi componenti. Rappresenta uno strumento essenziale per il miglioramento del tessuto urbano ed edilizio dei centri abitati e per l’eliminazione di ogni fattore di rischio per la pubblica e privata incolumità.
Figura ufficialmente responsabile del sito manutentivo presso la realtà del cliente. È responsabilizzato sul raggiungimento dei risultati concordati. Dal punto di vista economico e tecnico è l’interfaccia istituzionale che si rivolge al cliente e a cui il cliente si rivolge per problematiche correnti o per normale conduzione del servizio.
Norma UNI 10685/1998
“Contratto basato sui risultati, che comprende una pluralità di servizi sostitutivi delle normali attività di manutenzione, con piena responsabilità dei risultati da parte dell’assuntore”.
Cessazione dell’attitudine di un’entità (es. impianto) ad eseguire la funzione richiesta.
Intervento provvisorio che può apportare la variazione temporanea delle condizioni stabilite, finalizzato alla messa in sicurezza e all’eliminazione del pericolo.
Qualità da assicurare nell’erogazione delle facility e dei servizi in generale.
Attitudine di un’entità (es. impianto, edificio) in determinate condizioni di utilizzazione ad essere mantenuta o riportata in uno stato nel quale può svolgere la funzione richiesta, quando la manutenzione è eseguita in condizioni date (UNI 9910).
UNI 9910
Combinazione di tutte le azioni tecniche ed amministrative incluse le azioni di supervisione, volte a mantenere o a riportare una entità in uno stato in cui possa eseguire la funzione richiesta.
Manutenzione realizzata a seguito della rilevazione di un’avaria e volta a riportare un’entità nello stato in cui possa eseguire una funzione richiesta (UNI 9910/UNI 10147/UNI 10604).
Interventi manutentivi, non previsti nella manutenzione programmata, ma richiesti dal committente durante il corso della convenzione.
Realizzata a seguito della rilevazione di un guasto e volta a riportare un’entità nello stato in cui possa eseguire la funzione richiesta.
Manutenzione realizzata al di fuori di un piano temporale stabilito, dopo la ricezione di un’indicazione riguardante lo stato di un’entità (UNI 9910).
Osservazione sistematica dell’immobile allo scopo di promuovere provvedimenti generali tendenti a garantire la rispondenza dei sistemi ai reali fabbisogni.
Attività manutentiva orientata alla preservazione del sistema con interventi preordinati.
Manutenzione preventiva eseguita in accordo con un piano temporale stabilito (UNI 9910)Manutenzione programmata
Attività manutentiva eseguita con strategie predittive o preventive, orientate alla preservazione del sistema con interventi preordinati (manutenzione preventiva) o all’osservazione sistematica del complesso allo scopo di promuovere provvedimenti generali tendenti a garantire la rispondenza dei sistemi ai reali fabbisogni (manutenzione predittiva).
Rapporto di partnership con il quale si affida ad un fornitore esterno il compito di svolgere processi e/o di erogare servizi prima affidati a personale interno dell’azienda
Rapporto che si instaura fra due soggetti che interagiscono al fine di raggiungere un risultato ottimale per entrambi. Di solito entrambi condividono rischi, conoscenze, competenze necessarie allo svolgimento dell’attività.
Insieme definito di attività svolte dal fornitore sulla base di un incarico specifico del committente.
Processo attraverso il quale l’impresa, dopo aver valutato le più opportune strategie economiche e organizzative, affida ad una realtà esterna, con specifiche forme contrattuali, temporali ed organizzative, la gestione operativa di una o più funzioni o attività in precedenza svolti all’interno.
Documento programmatico, redatto in base alle strategie di manutenzione adottate, nel quale sono indicati in modo specifico i periodi temporali durante i quali un determinato lavoro di manutenzione dovrà essere eseguito.
Insieme delle informazioni trasmesse dal fornitore al cliente in relazione alle prestazioni erogate, con l’obiettivo di informare per verificare la conformità del servizio erogato in base alle disposizioni contrattuali.
Figura manageriale preposta al controllo e alla gestione della sicurezza di un edificio o di un patrimonio immobiliare di un ente.
Istruzione con la quale si richiede l’intervento di manutenzione che deve essere realizzato.
Insieme di norme, procedure e strumenti atti a raccogliere ed elaborare le informazioni necessarie per la gestione degli edifici, dal punto di vista tecnico, amministrativo, patrimoniale.
Insieme delle norme, procedure e strumenti destinati a raccogliere ed elaborare le informazioni necessarie per la gestione delle attività di manutenzione e per il monitoraggio dell’attività degli impianti.
Visita dei tecnici del fornitore presso il cliente, realizzata prima della presentazione dell’offerta, con l’obiettivo di:
• prendere visione dello stato dei luoghi oggetto dell’eventuale contratto
• acquisire tutti gli elementi necessari per una esatta valutazione dell’entità dell’impegno, per una corretta formulazione dell’offerta, in termini di: modalità d’intervento, risorse e attrezzature necessarie, tempi di realizzazione, etc
• individuazione degli eventuali rischi specifici presso i luoghi di lavoro e delle misure di sicurezza (prevenzione ed emergenza) adottate dal committente.
Azienda che esegue per conto dell’assuntore il servizio di manutenzione previsto dal contratto stipulato fra committente e assuntore.
Atto con cui l’assuntore appalta a sua volta parte del servizio di manutenzione ricevuto dal committente.